Nel 2008 Gregorio Rossi fece trovare un biglietto aereo per l'Italia all'aeroporto di Mosca per Vladimir Goriainov, uno dei Direttori del Museo Pushkin.
Voleva incontrarsi personalmente con un famoso Storico dell'Arte di uno dei maggiori musei del pianeta per discutere sulla tesi di una formazione artistica prettamente italiana di Amedeo Modigliani.
Questo viaggio e questo incontro ebbero come esito finale l'introduzione che Goriainov scrisse per il volume "Modigliani, l'artiste italien".
Riportiamo alcuni brani di questo testo:
a molti amatori d'Arte, soprattutto a coloro che non vivono in Italia o in Francia, sia la persona che l'opera di Amedeo Modigliani possono apparire estremamente misteriose... Il mistero che avvolge la figura di Modigliani è tuttora dettato inoltre da una domanda apparentemente di secondaria importanza ma in sostanza importante: era davvero un pittore italiano? Naturalmente è nato in Italia, ed è fuori dubbio che abbia imparato a dipingere da artisti italiani a Livorno, a Firenze, a Venezia. Sempre in Italia ha studiato con entusiasmo le opere dei maestri del colore di Siena...
In sostanza, le sue opere sono la risposta ad una domanda basilare: può esistere nella nostra epoca un'arte figurativa che presenti caratteristiche formali memori di un retaggio storico?
Modigliani ha risposto in modo affermativo a questa domanda, poiché ha reso centrale ed essenziale nella sua pittura e nel suo disegno non la raffigurazione di un qualche soggetto, bensì la rielaborazione di un modello ideale della forma, sia esso plastico o lineare, per il quale i dettagli particolareggiati, i problemi della somiglianza alla natura o le caratteristiche dell'ambiente fisico circostante vengono relegati in secondo piano...
E ritornando alla fatale domanda degli intenditori d'arte stranieri: amedeo modigliani è un pittore italiano? Evidentemente possiamo rispondere: una persona che in tal modo comprende la forza magica della forma pittorica, sì, questi è un pittore italiano.
Vladimir Goriainov, come altri non nostri connazionali, si riferisce sempre agli intenditori d'Arte stranieri; evidentemente nella convinzione che in Italia sia tutto chiaro e definito.
Ebbene, se una chiarezza ed una definizione deve esserci, ci auguriamo venga da questo Centro Documentazione perché per agli intenditori d'Arte italiani sembra piacere più Modì che Dedo.