Il Centro Documentazione Amedeo Modigliani con sede a Colle di Val D'Elsa ha avuto la sua prima presentazione al pubblico a Siena nei locali dell'Enoteca Italiana.
La città di Siena fu scelta come prima cornice in quanto il centro si propone di documentare una formazione artistica prettamente italiana di Modigliani, riferibile all'influenza o all'ispirazione ricavata dai primitivi (appunto per lo più definiti primitivi senesi). La seconda presentazione è avvenuta negli spazi espositivi della Pro Loco di Colle di Val D'Elsa, atto dovuto inquanto è la città dov'e ha sede questa struttura.
Nel mese di dicembre una terza presentazione nella splendida e antica città di Volterra di origine etrusca, negli spazi espositivi del palazzo Pretorio in Piazza dei Priori anche in riferimento di quanto aveva scritto De Pisis "........"
La presentazione a Volterra del Centro Documentazione Amedeo Modigliani era impostata su una serie di pannelli riportanti brani di studiosi di varie epoche, studiosi che hanno condiviso la tesi della formazione artistica italiana di Amedeo Modigliani. Il tutto corredato da opere di Guglielmo Micheli, allievo ed amico di Giovanni Fattori ottimo insegnante del verbo fattoriano, al cenacolo del quale Modigliani fece il suo primo apprendistato.
Su consiglio di Micheli stesso, Amedeo insieme ad altri allievi si trasferì a Firenze, poi a Venezia ed infine in Francia in una costante ricerca di un suo stilema definitivo che ovviamente si staccava totalmente dalla tradizione Postmacchiaiola. Il suo soggiorno parigino non impedì alcuni rientri a Livorno ed in altre località italiane.